Il saggio ripercorre l’arco temporale che va dalla nascita del flauto traversiere presso la corte di Luigi XIV in Francia alle prime decadi dell’Ottocento, ricostruendo per la prima volta le modalità di diffusione dello strumento in Europa e i vari aspetti organologici e poetici che di volta in volta il flauto ha assunto nei diversi paesi quali Inghilterra, Germania e Italia, osservati nel loro peculiare contesto musicale. In un viaggio tra sacro e profano, al centro della ricerca sono la poetica degli affetti, di cui il traversiere è particolare portavoce, e il rapido mutamento estetico-acustico che lo strumento ha subìto nel corso del XVIII secolo.
Sommario
Parte I – Il Flauto del Re
Il flauto traversiere alla corte francese. Il “modello Hotteterre”
La poetica profana di corte e il flauto traversiere
La musica in Francia dopo il 1715 e le modifiche al traversiere
Parte II – Diffusione del flauto francese e varianti locali
Il flauto traversiere in Inghilterra
Il flauto traversiere in Germania
Il flauto traversiere in Italia
Verso l’Ottocento: una nuova poetica per il flauto traversiere
Bibliografia
Indice dei nomi