Dalla collaborazione fra il Comune di Perugia, l’Agimus e l’Accademia del Dónca scaturiscono iniziative trasversali alle arti e ai linguaggi.
Letteratura, pittura e musica, unite nel nome e nel ricordo della Divina Callas.
Il libro di Angelo Meneghini/Sandro Allegrini “Mia zia Maria Callas. Dietro le quinte” (Morlacchi editore) costituisce un unicum in termini di contenuti inediti, densi di risvolti umani privatissimi, relativi alla vicenda coniugale della grande cantante lirica con Giovan Battista Meneghini a lei legato da rapporto matrimoniale per dodici anni.
Le quattro opere del pittore Stefano Chiacchella raccontano il dipanarsi di una storia che parte dal primo incontro e dal sodalizio artistico e umano tra Meneghini e la Callas, fino all’abbandono con Onassis.
Anche Perugia è teatro del racconto pittorico in riferimento alla presenza della Callas nella nostra città e della sua esibizione a San Pietro (Oratorio di San Giovanni Battista di Stradella) in occasione della Sagra Musicale Umbra nel 1949.
La parte musicale è sostenuta da una giovane cantante “callasiana” come la nostra Elena Antonini (accompagnata dal pianista Ettore Chiurulla), alla quale è affidata l’interpretazione di alcuni cavalli di battaglia della Divina.
La consegna del Premio alla Cultura di Comune di Perugia-Accademia del Dónca al M° Salvatore Silivestro riconosce l’impegno di una figura di riferimento del milieu culturale e musicale della vita cittadina.
Un evento che verrà riproposto in occasione delle iniziative natalizie del Comune di Perugia col valore aggiunto delle riflessioni del critico Fabio Melelli intorno all’attività cinematografica della Callas.
Valorizziamo la musica come forma artistica,
culturale e sociale.
